sabato

Sardinia,che meraviglia!





















"Nessuno ha bisogno di una vacanza,quanto uno che è appena tornato"

E' proprio vero che più vai,più vorresti andare.
Purtroppo,come tutte le cose belle,prima o poi deve finire e quindi se deve riaprire gli occhi sulla realtà che ci aspetta a casa.
Anche se si vorrebbe fosse sempre estate,purtroppo arriva il conto alla rovescia a riprendere in mano i proprio doveri.

Vorrei fosse sempre così,non tanto per il "non far nulla",ma perchè d'estate son viva..amo il sole,amo guardare fuori dalla finestra,amo vestirmi colorata e leggera,amo uscire anche solo a chiaccherare! Con l'inizio del ciclo si ricomincia a star via tutto il giorno,a vedere poco le persone,diventa buio,freddo..uffi.
Cooooomunuqe,dato che per la prima volta nella mia vita son riuscita ad arrivare a fare 1000foto,ve ne posto qualcuna di questa vacanza,se volete vederle tutte sono sul mio profilo in facebook!

Quando c'è amicizia,non serve nient'altro!

giovedì

Quello strano pacco chiamato vita.

Che strana cosa la vita.
Un giorno c'è il sole,poi diventa buio. Un giorno ridi,e il giorno dopo piangi. Un giorno sei in mezzo ai popoli,il giorno dopo sei solo.
E' tutto ciò che ti passa accanto, è tutto ciò che succede, è ogni istante, è ogni sguardo e ogni incontro che fai.
Quante volte è capitato di guardare una persona e cominciare a fantisticare sulla vita di questa: chissà che famiglia la aspetta a casa,chissà che lavoro fa,chissà cosa mangia,chissà qual'è il suo colore preferito.
Ecco,io credo che ognuno di noi abbia la propria agonia,se così si può dire. Non esiste la famiglia Barilla,anche se tanti fanno di tutto per crearla. Ma non possiamo lamentarci,non possiamo fare le vittime e non sforzarci di provare a migliorare qualcosa. Non sopporto i discorsoni: solitamente fatti da parole argute per cadere in un oblio di schiocchezza e semplicità. Nessuno chiede di essere saggi con la barba lunga per commentare una vita.Nessuno.
Ed è per questo che non mi piace vedere come certe persone,pur con una situazione alle spalle difficile,prendano le cose per come vengano,senza pensare che tutto può cambiare,senza alzare la testa dal quotidiano,senza vedere al di là del proprio cancello.
Serve coraggio in questa vita,tanto. Se non lo usi tutti ti schiacciano,se non lo tiri fuori nei momenti in cui serve, tutti ci marciano sopra il tuo carattere e la tua fragilità,che tanti sanno nasconder bene.
E' così bella la famiglia,per quanto piccola o grande sia,è parte del tuo essere. Non te la puoi scegliere,ci capiti,e devi portare anche tu il tuo contributo.
E anche se,come a me capita,si litiga spesso..chiudo una porta,almeno da parte mia,per far sì che tutto torni alla normalità.

Sperando di costruirmi una famiglia scaldata dall'amore e non dalla stufa.

BASTONCINI DI FORMAGGIO E PATATE



1 patata media lessata
80gr di farina
80gr di burro
60gr di formaggio parmigiano
1tuorlo e l’albume per spennellare prima della cottura

Schiacciate o passate al setaccio la patata cotta, amalgamate la farina, il burro, il formaggioe il tuorlo d’uovo(potete anche provare a diminuire la dose e aromatizzare con erbe o spezie) ottenendo così un composto da lavorare (nel caso risultasse troppo morbido aggiungete ancora un po’ di farina). Fate dei rotolini che disporrete su un foglio di carta da forno, spennellate con l’albume e infornate a 180 fino a quando non risulteranno ben dorati, circa 15 minuti a 180°

lunedì

Chi sarebbe la Silvietta?



L'amicizia è la pietra della mia vita,ricopre un ruolo fondamentale per la mia eisstenza,per il mio essere,per la mia quotidianità e per i miei valori.
Come potrei vivere senza i miei amici?
Non riesco ad immaginare ad una Silvia senza i suoi amici,per niente.
Sembrerà una frase fatta,sembrerà un'opinione nazionale,ma io quando torno a casa da una bella giornata..rifletto,e mi sento talmente piena che esplodo di gioia e di serenità.Urlo sempre,rido spesso. Cosa c'è di meglio?
Li vorrei avere sempre con me,vorrei che durante il corso della mia vita ci siano sempre persone come loro al mio fianco,e in alcuni casi proprio loro,senza doverli cambiare con gli anni.Li vorrei come vicini di casa,come compagni di vacanze.

Basta volerle le cose per realizzarle,no?!
Magari non è proprio così,ma io ci credo, e farò di tutto per rendere possibile questo mio desiderio.

Ah,AMO LA VITA QUANTO NON MAI!


CROSTATA ALLA NUTELLA

400gr farina
mezza bustina di lievito
1tuorlo + 1uovo intero
200gr di zucchero a velo
140gr di burro
nutella q.b.

Sarà una maledizione divina,ma io la frolla la faccio semplicemente mettendo tutti gli ingredienti nel mixer e..TAC! In 2minuti mi esce una palla perfetta e non sporco nulla! Semplicemente stesa e rimpita di nutella. Per lasciarla morbida ho ricoperto la teglia in forno con la stagnola,che ho tirato via a 10minuti da fine cottura.
180°C per 45minuti. Ecceziunal!

sabato

Aprendo una scatola dei ricordi..

E quando riapri la scatola dei ricordi,escono profumi,escono parole..escono disegnini e scritte dai mille colori,che in tutti questi anni si sono evoluti,parole che si sono approfondite, foto sbiadite.
Ma la scatola dei ricordi è sempre lì,sulla mensola,ha il suo posticino nella mia camera e nessuno la tocca: serve solo ogni tanto a farmi capire quanto passa il tempo,quante persone son passate nella mia vita,e sopratutto mi fa capire quanto son cambiata.
Fisicamente,certo,ma mi rendo conto di quanto il mio carattere si sia modificato,modellato sotto il segno dell'amore..come le paure e le incertezze siano state cancellate,come se l'anima della mia nonna fosse dentro di me e mi trasmettesse una forza mai provata prima di quel 5gennaio di due anni fa.
Tanti non capiscono,non credono,ma non si possono rendere conto.
Anche io forse sarei stata capace a storcere il naso un tempo,ma oggi no,non è più così! Oggi io vivo grazie al loro sorriso,oggi io vivo e vedo tutta la mia vita,sotto un'ombra di felicità. Oggi capisco le cose importanti della vita, capisco cosa voglio fare, intravedo il mio futuro.
E,cosa importante, confido in me..so di potercela fare.Non mi lascio sopraffare da nulla,da nessuno.
E proprio quando ti rendi conto che il tempo passa in fretta,di quante responsabilità hai da un anno a questa parte..che ti rimbocchi le maniche ed esce la voglia di spaccare,di pensare un pò a te stessa prima di pensare agli altri!

Stranamente in questi giorni ho ritrovato la voglia di cucinare qualcosina! Questa è la torta che ho appena sfornato per il pranzo di domani,doveva in teoria essere un pic-nic al parco ma la vedo dura,ci rintaneremo in una terrazza!


TORTA MILLEFRUTTI

250gr di farina autolievitante
250gr di ricotta morbida
140gr di burro
4 uova
200gr di zucchero
200gr di mandorle in polvere
4 cucchiai di marmellata di albicocche
2 cucchiai di zucchero di canna
prugnette (o qualsiasi altro frutto di stagione,io avevo queste dell'albero di un amico)
20gr di mandorle a lamette
sale

Far fondere il burro in una casseruola a fuoco bassissimo,toglierlo,lasciarlo raffreddare ed unirlo in una terrina insieme alla ricotta, uova, zucchero semolato e un pizzico si sale. Mescolare con una frusta ed unirci poi la farina di mandorle e farina bianca. Rivestire con la carta da forno uno stampo di 22cm di diametro, disporvi metà dell'impasto e stenderlo per bene. Al centro ci mettiamo la marmellata,stesa anch'essa e ricopriamo tutto con il resto dell'impasto. Lavare la frutta e tagliarla a metà e disporla in modo concentrico,cercando di affondarla leggermente nell'impasto. Spolverare il tutto con zucchero di canna e le mandorle. Mettere in forno caldo a 200°C per 55 minuti.