lunedì

Visite inaspettate..che mondo!!

Già,è stato anche il nostro turno.Dei brutti,non fatemi commentare va,hanno tentato di entrare in casa,ieri sera alle 7meno un quarto.Hanno scassinato la porta del bagno,l'unica anta non ancora chiusa,per fortuna sono poi scappati quando mio papà ha acceso la luce.Queste cose mi mettono ansia,io spero non ci riprovino più..che rubino pure,basta che non ci toccano!Pezzi di cacca.Falliti e disgraziati.
Cambiamo discorso: vi lascio con una poesia che mi ha mandato una persona,ditemi cosa ne pensate,per me è davvero fantastica!!
Se avessi il drappo ricamato del cielo,
Intessuto dell’oro e dell’argento e della luce,
I drappi dai colori chiari e scuri del giorno e della notte
Dai mezzi colori dell’alba e del tramonto,
Stenderei quei drappi sotto i tuoi piedi:
Invece, essendo povero, ho soltanto sogni;
E i miei sogni ho steso sotto i tuoi piedi;
Cammina leggera, perché cammini sui miei sogni.

(William Butler)

INGREDIENTI:
1 foglio di pasta sfoglia pronta
3 cucchiai di latte
300gr farina
2 uova
50gr zucchero
100gr burro morbido
1 pizzico di sale
lievito secco per lievitati
gocce di cioccolato
SVOLGIMENTO:
Impastare degli ingredienti della pasta brioches,unendo anche il lievito e far lievitare coperto.Otterrete una pasta molto elastica,tiratela formando un grosso rettangolo e ricavate 5 strisce di 10x24cm.Fate lo stesso con la pasta sfoglia ma ricavate 4 strisce; poggiate su un foglio di carta forno la prima striscia di pasta brioches,pennellarlo con l'uovo battuto e distribuite sopra una quinta parte di cioccolato fondente tritato; continuare con la striscia di pasta sfoglia e cosi via fino a esaurire le strisce,finirete con la pasta brioches.Ora dovrete arrotolarlo su se stesso,pennellate ancora di uovo e cospargete di granella di zucchero e infornate 180°x35-40m.

7 commenti:

Mito125 ha detto...

Bellissima poesia... Caspita se è bella...

unika ha detto...

la poesia è stupenda ma...dai ti prego spiegami meglio il procedimento della brioche...mi attira molto e mi piacerebbe farla ma non ho capito come si fa:-)
Annamaria

Anonimo ha detto...

bella la poesia, ma chi te l'ha madata' :)
Ma quei monelli non si devono permettere di entrare in casa di nessuno! Non oso immaginare lo spavento, anzi sì, l'ho provato.

Lo ha detto...

mannaggia i ladri...rubano cose, ma anche serenità di senti violata...fai ricorso al calore di questi versi stupendi....e alla fetta del tuo kranz...un bacione

Caty ha detto...

mi spiace immensamente di questa vostra disavventura ..sò quanto è brutto purtroppo..ma ora piano piano mettiti tranquilla ...vedrai che andrà tutto bene ..e fai bene a cucinare che rissoleva il morale! un abbraccio forte forte

Dolcetto ha detto...

E' il mio terrore, se dovesse succedere a me non riuscirei più a vivere tranquilla, sentirei la mia casa violata! Consolati con il kranz Silvietta, è uno spettacolo!

Silvietta ha detto...

Unika..dimmi cosa non hai capito che ti spiego tutto =)